REVISIONI AUTOCARRI: NUOVE DISPOSIZIONI

Il 6 aprile u.s. si è tenuto presso il Ministero dei Trasporti un incontro tra associazioni di categoria ed i Dirigenti del MIT incaricati, per affrontare le problematiche riferite all’applicazione della Circolare Ministeriale del 27.02.2017

Questa avrebbe imposto nuove modalità per l’effettuazione della revisione sugli autocarri di m.c. superiore a 3,5 ton e, a seguito di una precedente proroga, avrebbe dovuto entrare in vigore il 4 aprile.
A seguito delle pressioni imposte dalle associazioni di categoria si è giunti ad una ulteriore proroga al 3 maggio, per attuare una disposizione che appare alquanto complicata.
Due sono le novità contenute nella circolare e che provocano maggiori preoccupazioni: un allungamento previsto per l’effettuazione della revisione per singolo veicolo e, soprattutto, la necessità di procurarsi una dichiarazione da parte di una officina autorizzata rispetto ad una serie complessa di verifiche da effettuarsi sul veicolo.
Mentre per la prima parte ci si preoccupa del fatto che le Motorizzazioni sono patologicamente sotto organico, per quanto riguarda la dichiarazione dell’officina il problema è:
Quanto tempo dovremo lasciare i mezzi in officina per l’effettuazione delle decine e decine di verifiche previste nella Circolare?
E quanto costeranno?
Le prime a preoccuparsi dell’impatto di queste “novità” sono state proprio le nostre officine che alla luce di quello che gli viene chiesto di fare, quantificano il costo della pre-revisione in migliaia di Euro, con le conseguenti tensioni che si andrebbero a creare con i loro clienti trasportatori.
Ora il MIT si è impegnato a rivedere la disposizione, andando ad alleggerire l’impegno a carico delle officine e predisponendo una nuova circolare.
Staremo a vedere . . .
Walter Basso
Segretario Provinciale
FITA-CNA Padova